Ateco 81.30: E’ ammesso dal nuovo DPCM

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10 aprile 2020 – Il nuovo DPCM, che proroga fino al 3 maggio le misure restrittive indicate nei precedenti Decreti, riporta nell’allegato 3 i codici Ateco delle attività che fanno eccezione e che pertanto possono continuare (per quelle già ammesse in precedenza) oppure riprendere (per quelle che risultavano sospese): tra queste rientra l’81.30, relativamente ad interventi di cura e manutenzione del paesaggio, con esclusione delle attività di realizzazione.
Scarica il DPCM 10 aprile 2020

Un grande risultato per tutti gli operatori del verde, ai quali rammentiamo, in vista della ripresa, il pieno rispetto delle norme di sicurezza di cui “Protocollo condiviso di regolazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”, del 14 marzo 2020. Utili indicazioni a tal proposito sono contenute nel documento di Assoverde “– “Tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di Lavoro. INDICAZIONI OPERATIVE PER I DATORI DI LAVORO”, che può costituire riferimento nell’applicazione delle misure restrittive.

Di seguito un breve resoconto delle iniziative svolte da Assoverde dal 22 marzo ad oggi, con un ringraziamento sentito a TUTTI quanti abbiano contribuito, direttamente ed indirettamente, a raggiungere questo risultato.

9 aprile 2020 – Appello a firma congiunta Confagricoltura, Assoverde, AIGP, AmiaVerona SpA: a poche ore dall’emanazione del prossimo Decreto che, come preannunciato dal Presidente del Consiglio, sbloccherà alcune attività, la lettera del 9 aprile, a firma congiunta – Confagricoltura, Assoverde, AIGP, AmiaVerona SpA – invita il Ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, ad un’ulteriore riflessione sullo sblocco del codice Ateco 81.30. Lo stesso appello è indirizzato alla Ministra delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e a tutti i Ministri delle Infrastrutture e dei Trasporti, Beni Culturali, dell’Ambiente, delle Autonomie e degli Affari Regionali, oltre che ai Presidenti delle Regioni.

7 aprile 2020 – Assoverde con Finco per lo sblocco delle attività: su sollecitazione di Assoverde, che aderisce a Finco – Federazione Industrie Prodotti Impianti Servizi ed Opere Specialistiche per le Costruzioni e la Manutenzione – con lettera del 7 aprile 2020, indirizzata al Ministro dello Sviluppo Economico e al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Presidente di Finco, Carla Tomasi, sottolineando la necessità di rendere ammissibili, accanto a quelle già permesse, un ristretto pacchetto di attività, introduce, tra le altre, la cura e manutenzione del verde, di cui al codice Ateco 81.30.

4 aprile 2020 – Comunicato stampa di Assoverde alle agenzie: I risultati della “cordata nazionale” vanno oltre quelli della Petizione trasmessa il 3 aprile alle Istituzioni, e si ampliano nella dimensione, velocità e compattezza della RETE degli operatori del verde, per rafforzare il settore nel suo complesso. Il comunicato viene raccolto e valorizzato da numerose testate editoriali.

3 aprile 2020 – Sono 700 i sottoscrittori della petizione di Assoverde: a seguito di quanto disposto dal DPCM del 1 aprile 2020, che proroga fino al 13 aprile le misure restrittive fissate dal precedente Decreto, Assoverde si fa tramite dell’iniziativa partita dalla Liguria (“cordata ligure”) per coinvolgere la partecipazione di tutto il territorio nazionale, in una cordata importante che si conclude con una petizione a firma di 700 sottoscrittori, tra titolari di piccole, media e grandi imprese, giardinieri indipendenti, liberi professionisti e strutture professionali, per evidenziare le condizioni di ordinaria sicurezza in cui operano i manutentori del verde e richiedere lo sblocco delle attività dell’81.30. La petizione viene trasmessa a tutti i Ministri, Presidenti di Regione ed Assessorati competenti la sera del 3 aprile, con 700 firme, ma i moduli di sottoscrizione continueranno a pervenire alla Segreteria di Assoverde nelle giornate successive, come manifestazione di una RETE importante, solida e compatta che raccorda gli operatori del verde. L’iniziativa è stata sostenuta e valorizzata dall’AIGP – Associazione Italiana Giardinieri Professionisti.

27 marzo 2020 – Nuova lettera di Assoverde alle Istituzioni: Il Decreto del Mise del 25/03/2020, in aggiornamento di quanto riportato nell’allegato 1 del DPCM 22 marzo 2020, riconferma la sospensione delle attività di cui al codice Ateco 81.30 – “Cura e Manutenzione del Verde”. A seguito di tale scelta, nel successivo Decreto del Mise del 25/03/2020, Assoverde richiama nuovamente l’attenzione delle Istituzioni, con una seconda lettera inviata oggi ai Ministri competenti e, per conoscenza, ai Presidenti di Regione ed Assessori competenti, ritenendo che le attività di cui al codice Ateco 81.30 debbano riprendere. La posizione di Assoverde è sostenuta anche da Confagricoltura, a cui Assoverde aderisce, e da Anve – Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori

23 marzo 2020 – Prima lettera di Assoverde alle Istituzioni: In relazione a quando disposto dal DPCM 22 marzo 2020, consapevoli della gravità della situazione e con grande senso di responsabilità verso il Paese e verso la sicurezza dei lavoratori, Assoverde chiede ai Ministri competenti una chiarificazione in merito alle attività di cui al Codice Ateco 81.30 “Cura e Manutenzione del Verde”, come tramite delle numerose richieste di chiarimento e delle condizioni di incertezza provenienti dagli operatori e dalle stesse Amministrazioni, in ragione delle criticità che insorgerebbero a seguito della sospensione degli interventi manutentivi delle aree verdi.

22 marzo 2020 – DPCM 22/03/2020 – Sospensione delle attività non essenziali o strategiche. Le attività di cui al codice Ateco 81.30 risultano sospese.