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In relazione a quando disposto dal DPCM 22 marzo 2020, consapevoli della gravità della situazione e con grande senso di responsabilità verso il Paese e verso la sicurezza dei lavoratori, Assoverde ha chiesto ai Ministri competenti una chiarificazione in merito alle attività di cui al Codice Ateco 81.30 “Cura e Manutenzione del Verde”.
Nell’ambito del Codice Ateco 81.30 rientrano le seguenti attività:
- cura e manutenzione di parchi e giardini pubblici e privati, terreni comunali, aree verdi per vie di comunicazione (strade, linee ferroviarie e tranviarie, vie navigabili, porti, aeroporti), ecc.
- cura e manutenzione di aree verdi per edifici, campi sportivi (campi di calcio, campi da golf eccetera), campi da gioco, altri parchi per uso ricreativo, acque lacustri e correnti (bacini, bacini artificiali, piscine, canali, corsi d’acqua, sistemi di scolo)
- spazi verdi per la protezione contro il rumore, il vento, l’erosione, la visibilità e l’abbagliamento
A fronte di condizioni oggettive, per le quali gli interventi di manutenzione del verde assumono carattere di pubblica sicurezza o dove la committenza, anche privata, richieda un intervento sistematico, ai fini oltre che di sicurezza, anche di emergenza igienica e sanitaria, in previsione delle inevitabili implicazioni che una prolungata sospensione dei lavori di manutenzione (anche della sola innaffiatura) determinerebbe sugli impianti arborei e sui siti specifici (es: parchi, ville, campi sportivi, verde stradale, ecc.), Assoverde si fa tramite delle numerose richieste di chiarimento e condizioni di incertezza provenienti dagli operatori e dalle stesse Amministrazioni, in ragione delle criticità che insorgerebbero a seguito della sospensione degli interventi manutentivi delle aree verdi.